post produzione

creation without limits

Be human

Tutto il mio lavoro video fotografico e non solo, si basa sulla post produzione ovvero l’utilizzo di programmi che permettono di creare contenuti professionali. La post produzione occupa la maggior parte del mio lavoro ed è una materia dove non si finisce mai di imparare, anzi, richiede uno studio continuo.

La post produzione offre infiniti strumenti alla creatività. E’ parte fondamentale della filiera produttiva. E’ il momento in cui una fotografia o delle clip video diventano arte.

Fotograficamente considero i pixel come colori ad olio che grazie a Photoshop posso mischiare e fondere tra loro per ottenere effetti unici.

Ripeto, la post produzione è il momento in cui si crea arte al 100%.

La mia esperienza di post produzione inizia negli anni ’90 in camera oscura con il bianco e nero e gli alogenuri d’argento e l’alchimia degli acidi, delle mani sotto l’ingranditore che bruciano e schermano, esattamente come è possibile ancora fare con Photoshop.

Ho cavalcato l’evoluzione ed i tempi e conosco Photoshop già dalla sua prima apparizione. Piano, piano ingranditore e la lampadina rossa con i tank, le carte baritate e le mollette hanno lasciato spazio al computer e agli hard disk esterni.

Ed eccoci qui, all’intelligenza artificiale che può essere utile sotto certi punti di vista ma se usata senza limiti può impigrire la creatività e il pensiero personale.

Gli strumenti oggi a disposizione sono incredibili ma è necessario averne sempre il totale controllo e non diventare parte dell’hardware.

Personalmente utilizzo i programmi video fotografici di post produzione in modalità umana e creativa.