L’esposimetro è l’occhio interno della fotocamera, ed è lo strumento che misura l’intensità della luce riflessa dal soggetto o dalla scena inquadrata. Si tratta di un sofisticato computer attorno al quale ruota il triangolo fotografico: sensibilità-diaframma- tempo di scatto. Gli esposimetri incorporati nelle fotocamere possono essere regolati per leggere o tutta l’area inquadrata (SEMI SPOT) o solo la parte centrale (SPOT).
Saper leggere la luce riflessa della scena è di fondamentale importanza per definire l’esposizione di partenza ed arrivare a quella creativa.
Il triangolo fotografico
Se la sensibilità, il diaframma e il tempo di scatto costituiscono le tre note fondamentali, il pentagramma dove posizionarle è il luogo, la scena, il soggetto. Manca il testo, la storia che vogliamo raccontare e per cominciare dobbiamo scegliere la giusta sensibilità. Nella fotografia immobiliare imposto la sensibilità base a 320 ISO, poi imposto un diaframma molto chiuso e per ultimo calcolo il tempo di scatto. Ovviamente guardare il display è fondamentale ma nel video in basso suggerisco una tecnica per imparare a conoscere l’esposimetro della propria macchina fotografica.
Per chi volesse approfondire l’argomento: https://www.nikonschool.it/tecniche-di-ripresa/come-funziona-esposimetro.php